protesi mobili

Fare in modo che il vostro sorriso sia bello e smagliante è la missione dello Studio Bernardini di Roma. E infatti tra le numerose attività svolte nel nostro Studio vi sono anche quelle che riguardano l’installazione delle protesi dentarie. Per svariati motivi può infatti accadere di essere privati dei denti in maniera parziale o totale.

In ogni caso la perdita della dentizione è un fattore che crea non pochi problemi non solo estetici, ma anche funzionali. Ecco quindi che il nostro Studio può intervenire in aiuto dei pazienti tramite le protesi dentarie. Ve ne sono di diverso tipo, ma qui vi parleremo in particolare delle protesi dentarie mobili. Scopriamo quindi cosa sono, come prendersene cura, vantaggi ed eventuali svantaggi.

Protesi dentarie mobili: che cosa sono e come prendersene cura

Le protesi dentarie mobili sono delle protesi che rappresentano la soluzione più rapida ed economica per i pazienti. La perdita dei denti non è un problema che affligge solo gli anziani, ma può riguardare anche chi ha subito dei traumi particolarmente gravi al cavo orale.

Le protesi dentarie permettono pertanto di ristabilire la normale funzionalità masticatoria, tramite una dentatura artificiale. La masticazione deve conseguentemente avvenire senza fastidi per la bocca e per le gengive.

Per essere funzionale una protesi rimovibile deve presentare una serie di caratteristiche specifiche. Innanzitutto deve essere realizzata con materiali atossici che non provochino allergie o intossicazioni. Oltre a ciò le protesi devono avere anche una funzionalità estetica e una certa robustezza. Una protesi poco resistente infatti potrebbe rompersi se soggetta a delle sollecitazioni. Bastano dei cibi troppo duri o dei liquidi corrosivi per danneggiarla.

Le protesi di nuova generazione sono realizzate in nylon e sono molto flessibili. L’effetto è davvero realistico per cui non sembrerà neppure di indossare una protesi. Questo è un aspetto a cui i pazienti tengono in maniera particolare per avere nuovamente un bel sorriso. Un aspetto assolutamente importante e che ha anche delle implicazioni psicologiche.

Dopo aver messo la protesi come prendersene cura? Il nostro Studio ricorda sempre ai pazienti quanto sia importante curare la salute della propria bocca. Una volta messa la protesi dovrete quindi occuparvene con regolarità e nel migliore dei modi.

Vi consigliamo quindi di rimuovere la vostra protesi mobile tutte le sere e dopo aver mangiato per pulirla con un apposito spazzolino. Esistono anche delle apposite pastiglie da sciogliere in acqua per agevolarne la pulizia. Ciò permette un’ottimale manutenzione e una migliore resa nel tempo. E se avete qualche dubbio o domanda potete rivolgervi a noi.

Una corretta pulizia della protesi dentaria mobile può quindi assicurarne una maggiore durata della stessa nel corso del tempo. Ovviamente un nostro check-up è sempre necessario per effettuare una pulizia di tipo professionale. Oltretutto il nostro compito è anche quello di verificarne l’integrità e il corretto funzionamento. L’occhio del vostro dentista vede sempre oltre e ciò è possibile solo attraverso dei controlli periodici.

Questo perché nel tempo la gengiva può ritirarsi e la protesi perdere la stabilità iniziale: quando questo avviene si procede con la ribasatura, ovvero si va a colmare quello spazio che si è creato, così che la protesi torni ad essere stabile e confortevole.

Quali tipologie di protesi mobili installiamo nello Studio Bernardini

Molto spesso la degenerazione di una carie è collegata ad un circolo vizioso: si ha paura del dentista, si rimanda la visita e la carie progredisce indisturbata. È una situazione comune e se anche tu senti di aver appena letto la tua descrizione sappi che non c’è niente di male a recarsi dal dentista, qualunque siano le condizioni della bocca; il problema è nel momento in cui si arriva a sedere nella poltrona dello studio dentistico quando il dente è fortemente compromesso.

Nello Studio Bernardini ci avvaliamo del principio della minor invasività possibile, ma una situazione molto compromessa può non essere risolta con una semplice otturazione.

Altamente sconsigliabili, all’inizio di un principio di carie, sono i rimedi fai da te: è bene ricordare che i denti hanno una minima capacità di rigenerarsi ma solo se la lesione non è cavitata (ovvero non si è determinato il buco vero e proprio ma c’è solo una pigmentazione), ed è quindi indispensabile una valutazione approfondita di tipo cariologico per stabilire l’approccio più adatto.

A danno avvenuto, la principale arma per la cura della carie è l’otturazione. Questa non è altro che il riempimento del canale scavato dalla carie, previa rimozione della carie stessa e disinfezione della zona circostante ed è una terapia conservativa poiché il dente rimane nella sua sede, anche se ci sono vari livelli di intensità di una otturazione: si passa da una otturazione semplice per le piccole carie, ad una più complessa per una carie estesa, che potrebbe richiedere uno studio approfondito e la devitalizzazione.

Sarà nostro compito chiedervi a proposito di eventuali allergie, come prima cosa verrà infatti effettuata l’anestesia locale, sufficiente per non sentire dolore alla zona dove avverrà l’intervento.

Dopo una breve attesa affinché l’anestesia faccia effetto, si procede alla eliminazione della carie con strumenti di precisione, e infine al riempimento del canale.

Per quanto riguarda la scelta del materiale del riempimento, sono fortemente sconsigliate le amalgame (quelle metalliche che contengono mercurio), che oltre ad essere antiestetiche, sono discutibili anche dal punto di vista delle conseguenze nell’organismo per la presenza di questo tipo di materiale nella bocca.

Consigliate e sicure, le otturazioni in resina (quelle senza bisfenoli, o BPA) o in porcellana, dal costo più elevato ma con ottime prestazioni in termini di durata, affidabilità oltre che per il fatto di mimetizzarsi perfettamente con il resto dei denti, per una bocca a prova di sguardo.

Noi dello studio Bernardini ci assicuriamo che ogni paziente riceva un adeguato trattamento di cui essere soddisfatti, ed è solo per questo che ci preoccupiamo di eseguire ogni lavoro ai massimi livelli. Non fare sì che la carie prenda il sopravvento della tua bocca, chiama subito il nostro studio e fissa una visita di controllo.

Vantaggi e svantaggi della protesi dentaria mobile

La protesi dentaria mobile presenta diversi vantaggi. Uno di questi è senza dubbio la possibilità di una pulizia più approfondita visto che è possibile estrarla. Un altro aspetto vantaggioso è quello economico, in quanto il costo di una protesi dentaria mobile è inferiore rispetto a quella fissa. Anche il tempo di installazione è decisamente più rapido.

Per quanto riguarda gli svantaggi possiamo senza dubbio dirvi che rispetto al passato si sono ridotti notevolmente grazie alle nuove tecniche e ai materiali utilizzati. Un tempo si presentavano problemi di stabilità e funzionalità rispetto a quella fissa. Oggi possiamo senza dubbio notare un ridursi di questi aspetti.