L’ortodonzia fissa prevede l’utilizzo di dispositivi fissi, quelli che in genere vengono chiamati apparecchi, che hanno lo scopo di posizionare i denti in arcata. Gli apparecchi fissi vengono applicati quando il picco di crescita delle basi ossee facciali è finito, ovvero all’età di tredici anni.
Noi specialisti odontoiatri di Dentalift, dopo un accurato controllo preliminare, identificheremo se sarà necessario il ricorso all’ortodonzia fissa.

Di cosa si occupa l'ortodonzia?
L’ortodonzia è una branca dell’odontoiatria che effettua la diagnosi e il trattamento delle malocclusioni delle arcate dentarie.
Dunque, in breve, la finalità dell’ortodontista è quella di ridare al paziente una dentatura funzionale, con denti nel posto corretto e arcate allineate.
Per farlo molto spesso si applica l’apparecchio ortodontico fisso, poiché per ora è una delle soluzioni più efficaci per allineare i denti e per curare le malocclusioni.
Che cosa sono le malocclusioni?
Le malocclusioni sono patologie in cui si presenta un mancato allineamento delle arcate dentali. In casi normali l’arcata superiore sporge lievemente rispetto a quella inferiore. Nel caso in cui invece non vi sia questo tipo di posizionamento tra le arcate, si parla di malocclusione dentale. Queste anomalie possono essere causate dalla genetica, poiché ereditarie, o a causa di comportamenti e abitudini scorrette.
Indipendentemente dalle cause, queste patologie portano a disturbi più gravi di alterazioni estetiche: mal di schiena, problemi di masticazione, deglutizione e fonazione (ovvero difficoltà nel pronunciare le parole). Le malocclusioni possono peggiorare nel tempo se non curate tempestivamente, aggravando i sintomi e rendendone più difficile la cura.
Per questo motivo, è molto importante correggerle quanto prima possibile.
I denti storti da cosa sono causati?
Esistono diverse cause che portano a una dentatura non allineata. Vediamo i motivi principali:
- manca lo spazio (capita qualora vi sia uno sviluppo anomalo delle ossa facciali)
- abitudine durante l’infanzia (oltre i 3 anni) di succhiare il pollice
- uso anomalo della lingua (che spingendo contro il palato o i denti ne modifica il posizionamento)
- perdita dei denti da latte prematura
- estrazione di denti rilevanti senza che vengano rimpiazzati da protesi
- respirazione dalla bocca anziché dal naso
- cause genetiche, quando queste “anomalie” vengono ereditate dai genitori

Quando è consigliato ricorrere all'ortodonzia fissa?
Per correggere le malocclusioni si utilizzano apparecchi ortodontici fissi, come avevamo anticipato, ma anche quelli mobili. La scelta su quale dispositivo sia più adatto al caso dipende dall’odontoiatra e dalle necessità del paziente.
Qual è la differenza tra i due?
Quello fisso il paziente non lo può rimuovere autonomamente, quello mobile invece sì.
Com'è composto un apparecchio fisso?
Questo dispositivo è composto da due parti:
- la parte metallica, chiamata in inglese brackets o in italiano, “piastrine”, incollata sulla superficie di ogni dente
- la parte attiva, ovvero arco ortodontico e fili ausiliari, che segue la forma dell’arcata dentaria passando per le piastrine
Gli archi metallici creano delle forze che si trasmettono sui denti a cui sono ancorati, spostandoli così nella posizione che si ha stabilito. Questa terapia deve la sua efficacia al fatto che è una terapia che funziona 24 ore al giorno.
Quando viene utilizzato l'apparecchio fisso?
Ecco i vari casi in cui si fa ricorso all’ortodonzia fissa:
- nei casi di malocclusione, morso profondo, inverso o crociato (questi problemi causano problemi di masticazione e altre patologie correlate, come ti abbiamo spiegato)
- Emicranie frequenti;
- Postura scorretta;
- Affollamento dentale (quando i denti, non avendo abbastanza posto, tendono a raggrupparsi, ad “affollarsi” appunto) I denti storti causano un abbassamento dell’autostima
- Prevenzione di carie e parodontopatie (poiché l’affollamento dentale comporta una maggior difficoltà nel pulire i denti, determinando così una maggior predisposizione a carie e parodontopatie)
- Riabilitazioni pre-protesiche: quando si perdono dei denti è molto facile che quelli accanto modifichino la propria posizione. Questo è un problema qualora ci sia il bisogno di inserire impianti protesici, poiché non vi è il corretto spazio per il posizionamento di protesi per i denti mancanti.
Per quanto tempo dura la terapia?
Dipende sempre dalla persona. Non c’è una durata fissa poiché ogni persona reagisce in modo diverso e ha tempistiche diverse. Quello che possiamo accertare è che avere molta cura nella manutenzione del proprio apparecchio aiuterà a stare nei tempi. Ciò significa presentarsi a tutti gli appuntamenti di controllo fissati e segnalare eventuali problemi, oltre a mantenere un’igiene scrupolosa e non sollecitare le componenti dell’apparecchio mangiando cose dure o con abitudini viziate come mordicchiare penne o mangiare le unghie.
L'apparecchio ortodontico fisso è doloroso?
Non lo è, anche se nei primi giorni si sente ovviamente una certa tensione nei denti. Dunque si prova un indolenzimento dei denti. Questa è una fase di assestamento, perciò è totalmente normale avvertire dei fastidi o lievi dolori molto soggettivi. Dopo che l’apparecchio si è stabilizzato molte persone dichiarano di non accorgersi nemmeno della sua presenza.
Dopo la rimozione, in genere si utilizzano dei dispositivi di contenzione. Questo per evitare che i denti si spostino nuovamente rendendo vani i progressi fatti. I dispositivi di contenzione in genere si portano di notte e si devono utilizzare, di solito, fino a che non si crea un nuovo tessuto osseo attorno ai denti spostati dall’apparecchio fisso.
Tutti i tipi di apparecchi fissi
In commercio, attualmente, esistono diverse tipologie di apparecchi ortodontici fissi, vediamoli insieme:
- Apparecchi ortodontici fissi in metallo: il classico modello in cui le piastrine in metallo sono fissate tramite colle speciali ai denti e unite tra loro attraverso un filo di metallo, che con la sua azione porta i denti alla posizione voluta.
- Apparecchi ortodontici fissi in ceramica: sono identici a quelli in metallo ma meno visibili. Per questo motivo sono i più richiesti da adulti e persone dello spettacolo, poiché più estetici, hanno bisogno però di maggior cura igienica.
- Apparecchi ortodontici linguali fissi: anziché scorrere all’esterno, e dunque essere visibili, questo apparecchio sono inseriti sulla parte interna del dente. Anche questi preferiti da persone di spettacolo.
Noi odontoiatri specialisti di Dentalift, da anni trattiamo queste problematiche offrendo il miglior servizio di ortodonzia fissa. Ci occupiamo della tua salute e del tuo sorriso, offrendo un trattamento su misura, ascoltando le tue esigenze. Vieni a trovarci per una consultazione.