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Le lesioni da carie, oltre a essere antiestetiche, rappresentano una minaccia per la salute del cavo orale. Da qui le soluzioni di Dentalift in tema di cura e prevenzione. Il processo carioso è comune a tantissime persone, ma sfatiamo il mito della “malattia di chi non lava i denti”, perché la carie è un nemico subdolo, essa si nasconde ai nostri occhi partendo da un leggero puntino e si estende progressivamente.

Se non presa tempestivamente va inesorabilmente a compromettere l’intera superficie dentale e, nei casi più gravi, il dente può essere perduto.

Noi di Dentalift ci occupiamo di promuovere la prevenzione dentale e avvalerci della minima invasività possibile in fase di trattamento.

Cos'è la carie: cause e sintomi

Innanzitutto una breve premessa su cosa sia la carie e qualche accenno sulla prevenzione.

La carie è “una malattia comportamentale sostenuta dai batteri”; ciò vuol dire che sono soprattutto i comportamenti e le abitudini alimentari ed igieniche a determinare l’insorgenza della carie, unitamente alla necessaria presenza nella bocca di batteri di tipo cariogeno. Nella fase iniziale può essere asintomatica (mancanza di dolore vero e proprio e/o sensibilità all’assunzione di determinati cibi), però ci si può accorgere della presenza di una carie allo stadio iniziale semplicemente guardando all’interno della bocca, anche se spesso non è una tecnica vincente perché a volte la carie si annida tra due denti o dove è più difficile guardare.

Un primo segnale di un processo carioso in corso o in procinto di iniziare è il classico “ingiallimento” (colore giallo/brunastro) della superficie esterna del dente, spesso sottovalutato e che porta dritti allo stadio successivo, lo spiacevole annerimento localizzato. Ciò significa che la carie si è spinta oltre lo smalto e sta scendendo in profondità, nella dentina, momento in cui è probabile si inizia a sentire il classico “mal di denti”, dovuto al fatto che nella dentina risiedono le fibre sensitive del dente.

Il problema della carie è in parte legato alla sua comparsa, che andrebbe evitata e prevenuta con una corretta igiene orale e un controllo periodico per la visita e pulizia dentale, poichè in uno stadio iniziale un puntino relativamente piccolo viene facilmente individuato e curato dallo specialista. Il vero problema è che in una situazione di trascuratezza la carie prende facilmente il sopravvento sul dente, e questo porta a gravi conseguenze per la bocca.

Le cause che portano alla comparsa della carie sono molte, e a quelle di predisposizione genetica si affiancano cause legate all’alimentazione e all’igiene del paziente: una dieta ricca di carboidrati (zuccheri) è altamente sconsigliata, se non per il benessere generale dell’organismo, anche per la salute dei denti, come pure alcuni cibi particolarmente acidi non sono indicati (bevande gassate zuccherine, condimenti acidi)

Una visita cariologica consente di identificare tutti i fattori di rischio sia genetici (debolezza dello smalto del dente) che comportamentali (alimentari ed igieniche) per aiutare il paziente a non ammalarsi più.

Come avviene la cura della carie

Molto spesso la degenerazione di una carie è collegata ad un circolo vizioso: si ha paura del dentista, si rimanda la visita e la carie progredisce indisturbata. È una situazione comune e se anche tu senti di aver appena letto la tua descrizione sappi che non c’è niente di male a recarsi dal dentista, qualunque siano le condizioni della bocca; il problema è nel momento in cui si arriva a sedere nella poltrona dello studio dentistico quando il dente è fortemente compromesso.

Nello Dentalift ci avvaliamo del principio della minor invasività possibile, ma una situazione molto compromessa può non essere risolta con una semplice otturazione.

Altamente sconsigliabili, all’inizio di un principio di carie, sono i rimedi fai da te: è bene ricordare che i denti hanno una minima capacità di rigenerarsi ma solo se la lesione non è cavitata (ovvero non si è determinato il buco vero e proprio ma c’è solo una pigmentazione), ed è quindi indispensabile una valutazione approfondita di tipo cariologico per stabilire l’approccio più adatto.

A danno avvenuto, la principale arma per la cura della carie è l’otturazione. Questa non è altro che il riempimento del canale scavato dalla carie, previa rimozione della carie stessa e disinfezione della zona circostante ed è una terapia conservativa poiché il dente rimane nella sua sede, anche se ci sono vari livelli di intensità di una otturazione: si passa da una otturazione semplice per le piccole carie, ad una più complessa per una carie estesa, che potrebbe richiedere uno studio approfondito e la devitalizzazione.

Sarà nostro compito chiedervi a proposito di eventuali allergie, come prima cosa verrà infatti effettuata l’anestesia locale, sufficiente per non sentire dolore alla zona dove avverrà l’intervento.

Dopo una breve attesa affinché l’anestesia faccia effetto, si procede alla eliminazione della carie con strumenti di precisione, e infine al riempimento del canale.

Per quanto riguarda la scelta del materiale del riempimento, sono fortemente sconsigliate le amalgame (quelle metalliche che contengono mercurio), che oltre ad essere antiestetiche, sono discutibili anche dal punto di vista delle conseguenze nell’organismo per la presenza di questo tipo di materiale nella bocca.

Consigliate e sicure, le otturazioni in resina (quelle senza bisfenoli, o BPA) o in porcellana, dal costo più elevato ma con ottime prestazioni in termini di durata, affidabilità oltre che per il fatto di mimetizzarsi perfettamente con il resto dei denti, per una bocca a prova di sguardo.

Noi di Dentalift ci assicuriamo che ogni paziente riceva un adeguato trattamento di cui essere soddisfatti, ed è solo per questo che ci preoccupiamo di eseguire ogni lavoro ai massimi livelli. Non fare sì che la carie prenda il sopravvento della tua bocca, chiama subito il nostro studio e fissa una visita di controllo.