Il compito del dentista non è solo quello di curare i denti, l’obiettivo da non perdere di vista è sempre il benessere del paziente e questo comprende tutte le terapie volte a migliorare l’estetica del sorriso. A volte il paziente sente un malessere nel sorridere, eppure la sua dentatura è perfetta dal punto di vista clinico, perché?
Può succedere di essere affetti da un inestetismo, detto sorriso gengivale o altrimenti detto in inglese gummy smile, che altro non è la sproporzione visiva tra la gengiva e i denti, a vantaggio della gengiva. Sappiate che se ne siete colpiti non è nemmeno una cosa così rara, dato che colpisce circa il 20% della popolazione, ed è molto più comune nelle donne che negli uomini
Un sorriso bello e proporzionato vede una armonia visiva tra il bianco dei denti e il rosa della gengiva, dunque una sproporzione in questo senso rovina l’armonia.
In Dentalift abbiamo la consapevolezza di questo problema, spesso “sopportato” dal paziente in maniera passiva. Perché mai dovresti smettere di sorridere.

Cosa determina il "gummy smile"
Non è detto siano sempre le stesse cause quelle che determinano la sproporzione della gengiva, a volte addirittura questa è soltanto visiva! Può accadere infatti che una persona abbia la dentatura piccola o parzialmente uscita fuori dalla gengiva, altre volte in cui semplicemente ci sia gengiva in eccesso, o ancora ci siano vari fattori concomitanti.
Ciò che conta, in tutti i casi, è una precisa diagnosi da parte del dentista, e solo così si potrà decidere quale sarà la maniera migliore di procedere.
In linea di massima, le cause principali in cui si manifesta il gummy smile sono:
- una dentatura minuta rispetto alle dimensioni della bocca, che determina una prominenza apparente delle gengive,
- una effettiva sovrabbondanza di tessuto gengivale
- eccesso di lavoro da parte del muscolo labiale superiore (per inciso, quello che ci permette di mandare un bacio o fare mossette con il labbro),
- sproporzione ossea della mascella
- eccessivo logoramento dei denti
Ho un fastidioso sorriso gengivale: cosa posso fare?
Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, i fattori del sorriso gengivale possono presentarsi singoli o più di uno, per questo motivo le soluzioni possono essere molteplici. Possono aversi innanzitutto soluzioni temporanee e soluzioni definitive.
Quelle temporanee si avvalgono dell’aiuto della medicina estetica, e consistono nel botox, iniettato in prossimità del labbro superiore. Questa soluzione, appunto, non risolve il problema, in quanto lo maschera, inibendo l’attività del labbro superiore, con un effetto che dura circa sei mesi.
Anche le soluzioni definitive possono essere catalogate in due modi, in terapia chirurgica e non chirugica, che altro non è la correzione del gummy smile tramite l’ortodonzia.
Le soluzioni definitive sono ovviamente più invasive, ma il gummy smile diventerà solo un brutto ricordo!
Nel nostro studio non incoraggiamo terapie inutili, però quando una situazione crea malessere nel paziente, è meglio intervenire in modo definitivo piuttosto che rimandare il problema.

Terapie per la cura del sorriso gengivale
Le terapie seguono il grado di gravità del sorriso gengivale, e si va da quelli più lievi dovuti alle mascelle o ai denti a quelli dalle gengive prominenti. Nei casi di modesta entità si corregge il morso con l’ortodonzia, tramite dispositivi temporanei che si ancorano ai denti o apparecchi ortodontici anche Invisalign. Una volta spostate le arcate nella posizione corretta, anche le gengive seguiranno la dentatura e si posizionano correttamente. Se al termine dello spostamento i denti risultassero troppo piccoli, si corregge il difetto con le faccette dentali, per un risultato perfetto.
Solitamente si ricorre alla terapia chirurgica nei casi un po’ più gravi, che coinvolgono la mascella e il tessuto gengivale, spesso avvalendosi anche dell’ortodonzia. Nei casi di maggior gravità, dovuti a una eccessiva prominenza della mascella, si dovrà procedere a un vero e proprio intervento, in anestesia totale, che consente di spostare la mascella in una posizione corretta e fissarla con viti.
In questo caso i tempi di degenza saranno sicuramente più lunghi ed è chiaro che si preferisce utilizzare questo tipo di intervento in ultima analisi, in quanto solo leggere di cosa si tratta potrebbe suscitare timore in tanti pazienti.
Nella maggior parte dei casi si ricorre alla chirurgia per eseguire una gengivectomia, che elimina il tessuto gengivale in eccesso e provvede al rimodellamento. Questo tipo di intervento, eseguito in anestesia locale, laddove sia possibile è il più indicato, perché grazie al laser è oggigiorno veloce e indolore. Il paziente può tornare subito a casa e gli vengono somministrati antidolorifici, ma i postumi dell’intervento sono comunque lievi.
Anche in questo caso possono essere applicate le faccette per un risultato ottimale e duraturo nel tempo.
In Dentalift ci occupiamo di utilizzare per i nostri pazienti le tecniche migliori e minormente invasive sempre e comunque, per il vostro benessere e la nostra soddisfazione di fare ogni giorno un ottimo lavoro. Non aspettare, chiama oggi e fissa un appuntamento con il nostro studio, dopo una visita da parte dei nostri specialisti ti verrà prospettato il trattamento migliore per le tue esigenze.